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“Naoil”, un progetto che attraversa la natura, così come attraversa il tempo; a partire da un lontano passato per poi scorrere con gli anni, fino ad arrivare ad oggi!
Qual è il nostro compito?
L’ obiettivo principale è quello di rappresentare la situazione degli ulivi prima e dopo l’arrivo del batterio “Xylella”, che ha fatto emergere criticità già presenti sul nostro territorio.
Inoltre, si vanno a riprendere delle tradizioni (culinarie e non) che, con la nascita di nuove generazioni, è come se si trovassero in un vortice che le porta sempre più in basso fino a scomparire.
Qual è il nostro compito?
È qui che interviene Nao, il nostro amico robot umanoide, che si vestirà nei panni di una guida speciale intrattenendo gli ospiti con miti, leggende, racconti e giochi tutti sul Salento e sull’olio di oliva, con particolare attenzione soprattutto ai più giovani, per salvaguardare la cultura salentina dal rischio di estinzione,
A quali soluzioni abbiamo pensato?
Attraverso la visita guidata di Nao al Frantoio di Galatone, vorremmo incentivare chiunque (in particolare le nuove generazioni) a riscoprire delle usanze ormai passate, piantare più ulivi cercando, però, di tutelarli dal batterio Xylella e inoltre, prestare più attenzione all ambiente che ci circonda.
Come diffonderete tutto ciò?
Sicuramente contiamo sul vostro aiuto, oltre a quello offerto dalla scuola di Robotica di Genova. È chiaramente un piccolo progetto; ma, con la collaborazione di coloro che ci tengono veramente alle tradizioni e alla cultura del proprio territorio, puntiamo a lanciarlo dappertutto!
L'ORA DI AGIRE È NAO
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